Vivere in Toscana per chi viene da fuori aspetti validi ed altri di difficoltà pesanti

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Vivere in Toscana per chi viene da fuori
aspetti validi ed altri di difficoltà pesanti

Vengo da Genova dove non si ride di più, il momento è difficile ovunque

di Aldo Carpineti

Viareggio, la tradizione del Carnevale
Viareggio, la tradizione del Carnevale

Ho vissuto e vivo la Toscana centro-settentrionale da molti anni ed in diversi ambienti sociali ed economici. Io stesso mi sono presentato in vesti diverse una volta dall'altra.

Mi sto facendo un'idea (tutta mia, lo ammetto) delle situazioni presenti qui, in questo controverso momento storico. Comincio da Viareggio, dove da qualche settimana risiedo. Vi ho trovato una resistenza che non avrei mai sospettato potesse essere così radicata verso qualsiasi tentativo di entrare nel contesto economico, anche non in termini di conquista (cui la resistenza sarebbe giustificata) ma in termini generosamente e disponibilmente collaborativi. Si è gelosi dell'appartenenza ad uno status quo che sa di stantio, non credo opportuno usare mezzi termini. Portare idee nuove e personali è come disturbare un vespaio.

Qui si vive (non tutti, beninteso, ma la maggior parte della popolazione locale) su rendite di posizione create dagli avi a partire da 100 anni a questa parte. E infatti aleggia in gran misura per Viareggio una atmosfera pesantemente decadente, fondata su fasti ahimé trascorsi da tempi lontani. 

La fama della Versilia come capitale italiana della vita mondana è oggi poco più che una burla. L'atmosfera turistica, da diffusamente dedita al divertimento ed alla vocazione da paese dei balocchi si è, per fortuna, trasformata in città popolata da famiglie con bimbi in tenerissima età, con tante carrozzine di neonati in giro per le vie, le piazze, la pineta e le spiagge. Una trasformazione che deve essere compresa ed alimentata perché può rappresentare non soltanto la salvezza di Viareggio ma la sua fortuna.

Abbandonare la ormai usurpata fama di specialisti della vita di società per sostiturla prendendo vie che portano alla soddisfazione delle esigenze di coppie con bimbi, questa la strada da percorrere. Eppure in certi ambienti caratterizzati dalla presenza prevalente di vitelloni invecchiati si fa ancora vanto di cambiare frequentemente auto decapottabili, di avere collezioni di Rolex più importanti di quella di Berlusconi, di appartenere ad un mondo che altri se lo possono scordare. Su tutto vaga la mefitica presenza di certi poteri pubblici anche esterni al territorio che cercano di arrangiare ogni condizione sociale a criteri ispirati secondo il proprio uso e consumo. Un vero oppio per ogni sviluppo utile.

Si sente l'esigenza di soluzioni snelle e percorribili agevolmente, finalmente libere da strutturazioni inutili della realtà e della vita in comune. Ho recentemente potuto fare una breve visita a Montecatini ed in Valdinievole dove spesso mi trovavo fino ad una ventina di anni fa. Ne ho avuto un'impressione che certamente non può considerasi approfondita perché per il momento troppo poco sperimentata. La prima idea però è di avere a che fare con una realtà ben diversa da quella versiliese. La gente è più dinamica e sbrigativa, si ha una diffusa economia basata su sani e fruttuosi principi commerciali. Attorno vivono mondi positivi di aziende piccole, medie ed anche grandi distribuite nella Piana di Lucca e nelle province di Pistoia e Prato. Un universo che sembra largamente positivo. Ed infatti Montecatini ha una cera ben diversa da quella di Viareggio, un belletto essenziale e gradevole, un aspetto che non ha niente da spartire con quello decadente che impronta la tradizione e l'attualità della Versilia.

Mi riprometto di avere conferme a queste mie prime considerazioni cercando di partecipare dal di dentro alla vita sociale ed economica della città di Pistoia e della sua provincia. Non assicuro neppure a me stesso riuscite garantite, certo dipenderà in primo luogo proprio dal sottoscritto e poi anche dall'ambiente e dalle circostanze. Non ho dubbi, tuttavia della legittimità, anzi della necessità di provarci, senza esimermi dal prepararmi vie alternative anche del tutto diverse. Una varietà di soluzioni aperta a ventaglio può favorire il modo di riciclarsi senza troppa difficoltà. 

Rinnovo l'invito a tutti quelli che ne abbiano piacere a prendere parte secondo le forme che preferiscano alla vicenda di Reteluna in provincia di Pistoia. Molto felice se qualcuno raccoglierà il testimone in modo che diventi di utilizzo comune per finalità utili al singolo ed alla collettività. Come si dice oggi, alla prossima, buon lunedì a tutti. Intanto un minimo di pioggia ha fatto la sua comparsa stanotte. Non tanta roba, ma può essere di buon auspicio per i prossimi giorni.

Aldo Carpineti tel 3343323181 e. mail aldocarpineti49@gmail.com 

Lunedì 8 agosto 2022

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